UK, IL COLOSSO HSBC CONTRO IL GIOCO PATOLOGICO
In Inghilterra, il gigante finanziario HSBC, con più di 7.000 uffici in più di 80 paesi nel mondo, ha iniziato una battaglia contro il gioco patologico.
Con la sinergia di GamCare ( nota organizzazione benefica indipendente del Regno unito che fornisce informazioni, consulenza e supporto a chi sia coinvolto in problemi di gioco di azzardo in UK, Scozia e Galles ) e GambleAware ( realtà Inglese con finalità strategiche nazionali mosse dall’esigenza di ridurre i danni da gioco ) HSBC ha sviluppato uno strumento di prossima pubblicazione finalizzato a consentire ai propri clienti di bloccare le transazioni di gioco sui propri conti.
Oltre alla nuova opzione di auto-restrizione, HSBC ha istituito dei corsi di formazione per il proprio personale su come identificare e supportare i clienti con dipendenze da gioco.
Secondo HSBC, circa 504.000 dei suoi clienti – nel solo Regno Unito – hanno effettuato pagamenti mensili di gioco nel 2018, con un valore medio di transazione di 52,50 sterline.
Stando alle dichiarazioni della medesima HSBC, la strategia appena annunciata e dichiarata sul THE GUARDIAN, vuole rispondere alle preoccupazioni che le scommesse ed il gioco in generale producevano sulle finanze del correntista.
Secondo HSBC, i circa 504.000 dei propri clienti Inglesi hanno altresì effettuato chiamate per un numero di circa 12.000 alle quali il Customer Service ha dovuto rispondere.
HSBC intenderà dunque aiutare i giocatori tramite strumenti tecnologici che permetteranno loro di meglio affrontare (con coscienza) la spesa mensile che gli stessi andranno ad affrontare.
L’iniziativa sembrerebbe di tutto rispetto e come HSBC diverse Banche o istituti di pagamento hanno iniziato tali implementazioni dichiarando, come PAYPAL, un rafforzamento dei controlli.
Sullo Stesso THE GUARDIAN ( https://www.theguardian.com/society/2019/nov/15/halifax-hsbc-block-cards-from-gambling ) si rileva come anche altre Società di prestiti o Bancarie, quali MONZO, BARCLAYS e STARLING stanno consentendo ai loro clienti di bloccare le transazioni di gioco su propri conti bancari o carte di credito.
Ovviamente, considerata la maestosità di HSBC, l’operazione di quest’ultima sarà considerata una delle più impattanti mai poste in essere per il mercato di riferimento.
Ci auguriamo, in ogni caso, che tali strumenti vengano sempre più ben recepiti da tutti gli istituti bancari Europei a tutela del Gioco Patologico.
- Posted by Fabio Maggesi
- On 19 Novembre 2019