Malta, sulla scia dell’internazionalizzazione

Nelle prossime pubblicazioni sull’internazionalizzazione, avremo modo di capirne i vantaggi legati al miglioramento dei processi di produzione e vendita, aumento del fatturato e implementazione della struttura aziendale. Approfondiremo la riorganizzazione degli asset per per l’efficientamento della fiscalità internazionale. Avremo altresì modo di dare qualche consiglio per approcciare correttamente l’internazionalizzazione.

Oggi invece vi presentiamo uno dei mercati internazionali che verranno approfonditi nel corso delle pubblicazioni successive, Malta.

Posizione Strategica

La maggior parte del successo di Malta è da attribuire alla posizione centrale dell’isola: l’adesione all’UE ha consentito a Malta di accedere a un imponente mercato interno. È  a poche ore di volo diretto dalle principali città europee e non sorprende quindi che i principali rapporti commerciali del Paese siano con l’Unione europea. Tuttavia, l’isola non si concentra esclusivamente sui suoi legami tradizionali e ha cercato di promuoversi anche nei Paesi oltreoceano ed emergenti. La posizione geografica al centro del Mar Mediterraneo e la sua vicinanza con il Nord Africa ne fanno un buon trampolino di lancio per le aziende che desiderano rivolgersi al mondo arabo.

Fiscalità approvazione dall’OCSE e UE

Malta sta ricoprendo un ruolo sempre più importante nel mondo degli affari globale. In quanto membro dell’Unione Europea e dell’eurozona, oltre la prossimità con le coste africane, Malta sta estendendo il suo ruolo di HUB ovvero di porta europea, nello stesso modo in cui Hong Kong funge da snodo in Asia.

Malta ha più volte specificato di non essere un paradiso fiscale: il Paese mantiene il suo quadro normativo al passo con le variabili richieste del settore e in linea con i requisiti dettati a livello europeo.

La giurisdizione maltese applica un sistema in base al quale le aziende sono soggette ad un’imposizione fiscale del 35%: tuttavia, gli azionisti hanno diritto a determinati rimborsi per le tasse pagate dalla società.

Questo regime è stato approvato dalla Commissione Europea, preliminarmente alla sua iscrizione nella cosiddetta white-list stilata dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).

Società e operazioni M&A

Costituire una società a Malta è relativamente facile e richiede solo pochi giorni. Ogni società viene registrata con l’iscrizione presso l’Ufficio delle Imprese del Malta Financial Services Authority (MFSA).

La forma societaria più usata per le attività internazionali è quella delle società a responsabilità limitata (Limited Liability Company). Una società maltese è il mezzo ideale per un’ampia gamma di attività sia trading che holding, ed è consigliabile per un cospicuo numero di attività, dalla gestione degli immobili, alla gestione delle attività di eCommerce e la fornitura di servizi finanziari.

Malta è anche usata come piattaforma per le transazioni di M&A (fusioni e acquisizioni). L’isola è percepita come giurisdizione primaria per questo tipo di lavoro grazie alle sue leggi aziendali e al contesto normativo generale.

Politicamente, la rete diplomatica di Malta ha permesso la stipulazione di 70 convenzioni contro la doppia imposizione fiscale, prerogativa che consolida il suo ruolo di HUB.

MepLaw