InnovationPills: Innovazione e Diritto di Innovare
Il Diritto dell’Innovazione
Il Diritto dell’Innovazione è la risposta del mondo giuridico al mutamento della professione connesso al processo di innovazione tecnologica e sociale del mondo contemporaneo.
In questo scenario il mondo giuridico è chiamato a confrontarsi con nuove esigenze che inevitabilmente necessitano di una risposta. Non ci si riferisce esclusivamente ad esigenze di celerità che si possono sintetizzare nel principio per il quale “oggi è già tardi”, che mal si coniuga con gli storici principi della professione legale e, per qualcuno, anche con i principi del rispetto professionale.
La vera sfida alla quale è chiamato il giurista che si muove in questo settore, è quella di saper soddisfare le esigenze che nascono da processi intuitivi, non strettamente rigorosi, la cui identificazione giuridica non può seguire una logica metodica creativa semplicemente perché inesistente.
Saper interpretare l’Innovazione vuol dire saper dare una risposta a chi si impegna a introdurre nuovi sistemi, nuovi ordinamenti, nuovi metodi di produzione, ma anche a chi più astrattamente si dedica ad una Innovazione Disruptive, ad un pionieristico mutamento o trasformazione che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento in un ordinamento politico o sociale.
Per poter riuscire in questo obiettivo è senz’altro necessario un approccio multidisciplinare, che riesca a coniugare il diritto con i concetti essenziali della materia nella quale si sta facendo Innovazione della tecnologia Innovativa alla quale si sta dando supporto. Allo stesso modo è importantissimo instaurare un dialogo con tutte le parti coinvolte nell’interpretazione del fenomeno innovativo e dei suoi effetti concreti all’interno del mercato proponendo un’interpretazione che redatta sulla base degli elementi imprescindibili fin ora trattati.
Diritto ad Innovare
Anche il contesto legislativo sta cercando di adattarsi all’Innovazione attraverso una serie di interventi sia normativa che strutturali. Un esempio è stata l’istituzione nel 2006 di un ministero dell’innovazione. La missione di tale organo sarebbe quella di portare innovazione in Italia supportando l’ecosistema già attivo nel Paese e gettando i primi passi per la costruzione di un Team Digitale strutturato.
Come è giusto che sia, la persona al timone di questo strumento ne ha inesorabilmente influenzato l’operato, relegandolo a mero “mappazzone amministrativo” ovvero ad organo d’impulso di strategia legislative di governo.
L’invito all’attuale e alle future leadership di tale ministero è quella di tentare di programmare gli interventi cercando di calarsi nell’ottica, unica, di chi abita il panorama dell’Innovazione Italiana e cercando di comprendere il necessario stravolgimento di ottica per cui non bisogna scrivere tanto le regole del Diritto dell’Innovazione, quanto le regole per il Diritto di Innovare.
Innovation Law Department ed InnovationPills
Lo Studio Mep Law ha cercato di interpretare tale contesto attraverso l’istituzione di un dipartimento dedicato a tutte le iniziative che ricadano naturalmente nell’alveo dell’Innovazione.
L’Innovation Law Department favorisce la sperimentazione di un dialogo del diritto con le altre scienze coinvolte nella produzione dell’elemento innovativo.
Le Pills, sono ormai un format consolidato di scrittura. L’Obiettivo è sempre lo stesso e risiede nella “dose consigliata” la quale si presenta come un’estrema semplificazione dell’argomento Innovazione per tentare di imbrigliarlo all’interno di pochi semplici concetti.
- Posted by MepLaw
- On 5 Marzo 2020