Curaçao è l’isola più grande delle Antille Olandesi, conosciuta ormai da anni per i servizi di gioco d’azzardo. Le imprese che operano in tale settore sono sempre state attirate da alcune agevolazioni garantite nel Paese ma, probabilmente a partire dal 1° Settembre 2023, saranno introdotte normative più severe.

Fondamentalmente le società commerciali che si occupano di gioco d’azzardo online sono intenzionate ad ottenere il rilascio di una licenza di gioco in Curaçao per diversi motivi, e precisamente per la sussistenza di un regime di tassazione che ammonta al 2% degli utili, per il non dovuto pagamento dell’IVA e, soprattutto, per l’ottenimento della licenza che può essere facilmente ottenuta online al modico prezzo di circa € 30.000 e nel quale è inclusa anche l’apertura di un conto bancario, la traduzione dei documenti necessari per la concessione e la fornitura di timbri.

Novità da Settembre 2023

Come anticipato, però, da Settembre 2023 l’industria del gioco d’azzardo di Curaçao è destinata a subire un’importante revisione normativa con l’introduzione di standard più severi e di misure di protezione dei giocatori.

La legislazione che è prossima all’entrata in vigore, nota come Ordinanza nazionale sul gioco d’azzardo (National Ordinance on Games of Chance), è attualmente in fase di revisione da parte del Consiglio consultivo in Curaçao e passerà poi al Parlamento per l’approvazione. Ebbene, nel settore sono all’orizzonte dei cambiamenti significativi, in particolare nelle aree delle misure antiriciclaggio, della prevenzione delle frodi e della tutela dei giocatori nonché per l’abolizione dell’attuale sistema di master e sub-licenze.

Innanzitutto, allo Stato di Curaçao preme tutelare la trasparenza circa la provenienza dei fondi che entrano nel Paese e, pertanto, la nuova normativa garantirà il soddisfacimento dei requisiti minimi delle leggi internazionali in materia di riciclaggio del denaro e, dunque, determinerà un allineamento con le giurisdizioni più affidabili.

Istituzione di una nuova autorità di vigilanza

Uno dei componenti chiave delle nuove regole è l’istituzione di una nuova autorità di vigilanza, denominata Curaçao Gaming Authority, la quale si occuperà non solo di prevenire le attività illegali, ma anche di ridurle. Il tutto al fine di consentire a Curaçao di recuperare punti della propria reputazione nell’industria del gioco d’azzardo.

Proprio a tal motivo, le riforme sono volte a ripristinare la fiducia nel mercato, anche se una statistica interna al Paese riconosce che la maggior parte degli operatori che posseggono una licenza mantengono l’integrità e seguono buone pratiche. Sicuramente, nel corso del tempo alcuni operatori hanno abusato della reputazione di Curaçao e, a ben vedere, le riforme intendono risolvere siffatti problemi e ripristinare la credibilità nel settore facendo sì che il Paese, nel rispetto degli standard internazionali, possa attrarre operatori affidabili e garantire ai giocatori un’esperienza di gioco equa e sicura.

La transizione al nuovo regime normativo sarà agevole e gli operatori esistenti potranno continuare la loro attività senza interruzioni e, per snellire il processo di richiesta delle licenze, il Gambling Control Board lancerà un apposito portale.

Ad ogni modo, però, tale normativa probabilmente indurrà alcune imprese che operano nel settore ad abbandonare Curaçao e a rivolgersi altrove.

Tutto ciò implica delle riflessioni sia per le imprese che erogano servizi ludici e sia per i giocatori. Le imprese che operano nel settore del gioco d’azzardo in Curaçao, o che intendono ottenere una licenza in tale nazione, potranno farsi assistere da uno Studio Legale esperto in materia onde valutare rischi e conformità alle normative, mentre i giocatori potranno ad esso rivolgersi per essere tutelati in caso di chiarimenti o se abbiano subito dei danni.

Avv. Matteo Aniballi

Matteo Aniballi