CONTEST E CONCORSO A PREMI IN ITALIA E NEL MONDO
Contest a confronto nei principali paesi del mondo
Il concorso a premi è uno dei più efficaci mezzi di comunicazione digitale degli ultimi anni ed oggi ancora di più, considerato lo sviluppo del digitale nel periodo pandemico COVID-19 del 2020.
Nel mondo, le operazioni a premi sono diversamente amministrate ma lo scopo, rimane sempre, in primis, quello di dare contezza al prodotto finale che, tramite il concorso, è messo in evidenza.
CONCORSO A PREMI IN AMERICA
In America organizzare un concorso a premi, soprattutto nel mondo del Digitale, è certamente molto più semplice ed intuitivo rispetto all’Italia e costantemente le grandi aziende fruiscono di tali meccanismi per gestire velocemente operazioni di marketing. In territorio americano i giochi ed i concorsi a premi si distinguono in:
– sweepstakes
– contest
– lottery.
Mentre solo negli Sweepstakes il concorso si basa sulla casualità, per gli altri due concorsi è preferita l’abilità e l’accesso all’acquisto. Non sempre è richiesta la promozione di un brand ed il più delle volte l’operazione a premio nasce anche e soprattutto per rendere ludica una tale manifestazione. Lo Studio Legale Meplaw ha prestato diverse consulenze nel merito ed è fuor di dubbio come tali operazioni producano dei benefici immediati in capo all’azienda promotrice.
CONCORSO A PREMI IN UK
Anche in UK i concorsi a premio risultano parimenti semplicistici da gestire, soprattutto quando riversati online.
Le norme di riferimento nel Regno Unito sono:
- il “Gambling Act”,
- il “Consumer Protection Unfair Trading Regulations”
- il “Cap Code” Essi raccolgono le direttive per attività di direct marketing e le promozioni commerciali di vendita. In UK le uniche condizioni richieste per poter promuovere un Concorso a premi sono:
- Che sia aperto a tutti coloro che intenderanno parteciparvi;
- Che abbia specifiche chiare che NON trattasi di Lotteria;
- Che abbia Termini e Condizioni trasparenti ed in norma con il diritto anglosassone;
- Che abbia, nel caso ci fosse, una giuria certamente indipendente;
- Che permetta l’erogazione dei premi entro e non oltre 30 gg.
CONCORSO A PREMI IN ITALIA
In ITALIA lo scopo di un concorso a premi è indiscutibilmente “sempre” quello di promuovere un Brand, un prodotto od un servizio, che, comunque, dovrà intendersi di necessità comune nel mercato di riferimento, favorendo però il consumatore finale nella scelta di quel preciso prodotto rispetto ad altri similari, anche in vista della possibilità di aggiudicarsi “gratuitamente” un bene a seguito dell’acquisto.
Fermo restando che la normativa di riferimento italiana – ex DPR 430/2001 – è molto stringente
(a differenza degli altri principali paesi del mondo – volendo in questa sede citare esclusivamente USA e UK) è opportuno precisare come le c.d. Manifestazioni a premio in italia sono invece distinte in
- Concorsi a Premio e Raccolta punti o Operazioni a Premio e sono sottoposte alla Direzione del Ministero dello Sviluppo Economico (Le lotterie ed i giochi di azzardo sono amministrati da ADM)
I Concorsi a premio sono tutte quelle manifestazioni in cui vengono aggiudicati, senza alcuna condizione particolare di acquisto, premi di diversa natura (mai contante – salvo deroghe previste dalla norma) e l’attribuzione del premio può dipendere: dalla sorte, da strumenti adatti ad individuare con certezza il vincitore del premio o dall’abilità.
Le raccolte punti od Operazioni a premio sono invece delle Manifestazioni nelle quali viene offerto un determinato bene al raggiungimento di un determinato obiettivo di acquisto ben distinto.
Tali Manifestazioni sono oggi molto presenti nel web e se ben applicate risultano fortemente interessanti per una maggiore distribuzione del Brand nel territorio di riferimento.
Non vi è dubbio, in ogni caso, che vadano svolte con attenzione in quanto ormai il concetto di Web Contest, che sta prendendo particolarmente piede in rete anche in Italia, il più delle volte viene svolto in pieno disaccordo con le normative di riferimento. Si ritiene quindi sempre necessario una precisa consulenza con un professionista o con un Avvocato di settore.
I presupposti per potersi svolgere sono piuttosto chiari e, nonostante la forma libera e scritta del regolamento, questo dovrà essere indiscutibilmente il più trasparente possibile onde dare adito a false interpretazioni. Inoltre per potersi svolgere, come spesso ormai frequente, tramite gli strumenti meccanici dei Social network è opportuno fruire delle precise indicazioni individuate dal MISE ma, in primis, delle specifiche condizioni riportate all’interno dei Termini e Condizioni d’uso dei diversi Social Network.
In conclusione, ad oggi, Lo Studio Legale Meplaw, può consapevolmente affermare di come tale strumento di marketing sia indiscutibilmente uno dei migliori per poter proporre ad uno specifico mercato un determinato brand. Ciononostante analizzata la complessità del contest e le differenze normative e territoriali, la consulenza di un professionista internazionale si riterrà necessaria per evitare di incorrere in errori o in contravvenzioni.
Fabio Maggesi
- Posted by Fabio Maggesi
- On 30 Aprile 2021