Codice della navigazione italiano e nuova convenzione di Pechino: analisi comparativa
Analisi tra il Codice della navigazione italiano e la Nuova convenzione di Pechino
Il fermo e la vendita giudiziaria di navi per saldare i debiti ipotecari, i crediti marittimi e i pegni sono una parte fondamentale del diritto marittimo su scala globale.
Nel giugno 2022, la Commissione delle Nazioni Unite per il diritto commerciale internazionale (UNCITRAL) ha approvato la bozza finale della Convenzione sulla vendita giudiziaria di navi.
La cerimonia di firma si è svolta nel settembre 2023 a Pechino. in seguito, la Convenzione sarà denominata “Beijing Convention on the Judicial Sale of Ships” “Beijing Convention”.
Il Codice della Navigazione italiano, all’articolo 157, introduce un processo di cancellazione snello che semplifica il processo ed è già compatibile con gli obiettivi considerati dall’UNCITRAL nella “Beijing Convention”.
Nella versione integrale dell’ articolo sarà analizzato comparativamente il regime stabilito dal Codice della Navigazione italiano e dalla Nuova convenzione di Pechino.
Dott.ssa Niloofar Foroozanfar
Avv. Lorenzo Macchi
- Posted by Niloofar Foroozanfar
- On 19 Febbraio 2024