Rivoluzione nella mobilità urbana

Il monopattino, divenuto un mezzo di trasporto di largo utilizzo permette agili, veloci e sostenibili spostamenti all’interno delle città ma la mancanza di una ferrea regolamentazione normativa  genera gravi problemi di sicurezza all’utente.

Un tentativo maldestro e poco incisivo di tutela è stato inserito nel Codice della Strada entrato in vigore a partire dal 10.11.21-

https://www.meplaw.net/il-codice-della-strada-alla-luce-della-legge-153-2021/  –  e riguarda:

• riduzione del limite di velocità,
• obbligo di casco per i minorenni,
• divieto di circolare e  parcheggiare  sui marciapiedi,
• obbligo di utilizzo di luci di posizione e gilet catarifrangenti nelle ore notturne,
• obbligo di  marcature CE,  frecce direzionali, luce posteriore di stop nei modelli a partire dal 2022
• Gli obblighi previsti  apparivano tutele idonee a garantire la sicurezza stradale e degli astanti. Purtroppo, lo sperato uso consapevole ad oggi non è stato raggiunto. Tutt’ora è  al vaglio  la normativa, già approvata dalla Camera Dei Deputati, che ha nuovamente modificato il CDS,   che pero dovrà avere ulteriori vagli prima dell’entrata in vigore. Analizziamo nello specifico di cosa si tratta

Obbligo di registrazione ed assicurazione

La nuova normativa prevede l’obbligo di registrazione del monopattino che consiste nell’avere un contrassegno simile a quello dei ciclomotori ma che ne caso de quo  non consisterebbe nell’associazione della targa al numero di telaio del veicolo. La già menzionata previsione necessita, comunque, di ulteriori specifiche atte a garantire l’identificazione del veicolo anche ai fini dell’applicazione di eventuali sanzioni. Introdotto, altresì, l’obbligo assicurativo per la responsabilità civile verso i terzi discendente dall’art. 2054 ,  l’assenza del contrassegno e dell’assicurazione saranno punite con una sanzione amministrativa che va da €  100,00 ad € 400, 00.

Casco per tutti e frecce direzionali

Nella normativa del 2021 era obbligatorio l’utilizzo del casco per i minorenni; il nuovo CDS prevende per il monopattino l’obbligo di utilizzo del casco, che deve rispecchiare le direttive previste per i caschi da bici, anche per i maggiorenni. Obbligatorio, altresì, la dotazione di frecce direzionali e di freni su entrambe le ruote del veicolo (questa previsione è già in vigore dal 30.09.23).  Il mancato utilizzo del casco e/o l’assenza delle frecce e dei freni comporterà una multa da € 200,00 ad  € 800,00.

Nuove regole sulla circolazione

Sono, inoltre state previste nuove normative in tema di circolazione del monopattino elettrico, infatti, la circolazione è consentita solo nei centri urbani, su strade con limite di velocità non superiore a 50 km/h. Sono escluse le aree pedonali, le piste ciclabili e i percorsi ciclabili extraurbani. È esplicitamente vietata la circolazione contromano, eccezion fatta per la conduzione a mano, e sui marciapiedi. Le aree di sosta dovranno essere appositamente designate dal Comune con segnaletica verticale e orizzontale, è fatto divieto di sosta sui marciapiedi.

Annalisa Crisci